L’ultima volta che il team di Papadakis Racing ha messo le mani sulla Toyota Supra, stava cercando di capire quanti cavalli si sarebbero potuti ottenere dal motore 3000cc a sei cilindri in linea (motore BMW B58) che risiede sotto il cofano. A quanto pare, i ragazzacci si sono messi all’opera per riuscire ad ottenere qualcosa di impressionante tramite del tuning.
In questo video possiamo vedere la vettura a lavoro quasi ultimato e i risultati lasciano a bocca aperta. Anche se il motore rimane sempre quello originale, gran parte dei componenti meccanici – come pistoni, propulsori e altro ancora – sono stati sostituiti. Tutti i nuovi pezzi sono specifici per il racing più aggressivo e l’elettronica è stata curata in maniera maniacale. Grazie a questo “trattamento di benessere”, la potenza di questa Toyota Supra è a dir poco imbarazzante.
Alla fine del video, i ragazzi di Papadakis Racing effettuano anche un dyno test per dimostrare i propri risultati. Dopo aver regolato la pressione degli pneumatici e aver aggiunto un po’ di peso sul posteriore in modo a dir poco “artigianale”, il computer ha rilevato una potenza di 750 cavalli. Ovvio non siamo di fronte ai 1.000 cavalli promessi, ma per un motore a sei cilindri in linea da 3000cc si tratta comunque di un risultato a dir poco incredibile. Inoltre, a quanto pare il team afferma di poter spingere sull’acceleratore anche più di così.
Papadakis afferma che, dopo alcune messe a punto ancora da effettuare, la potenza effettiva sarà davvero di 1.000 cavalli. Se consideriamo che il valore di partenza di questo motore BMW B58 è di 340 cv, si tratta di qualcosa di incredibile.
Se siete degli smanettoni insaziabili, potete anche dare un’occhiata al video per annebbiarvi la testa con numeri incomprensibili per i comuni mortali.